Video tutorial online di Pilates e Yoga: sono utili?
ultimo aggiornamento: 3 ottobre 2017
Non solo Personal Trainer, online si trovano anche corsi e tutorial per approcciare il mondo del Pilates e dello Yoga. Sono però due discipline più difficili di quanto si possa comunemente pensare.
Nell’era della tecnologia, dove tutto è a portata di click, non solo la scelta del personal trainer può essere fatta online (ne parliamo in questo articolo con la testimonianza di una ragazza), ma si può arrivare dappertutto, trovando anche i video di interi programmi di allenamento che possono essere facilmente scaricati e seguiti da chiunque con un computer o uno smartphone connessi a internet. Ma siamo davvero sicuri di quello che stiamo facendo? Siamo in grado di allenarci così in modo efficace e sicuro?
Conosciamo tantissime persone che si allenano a casa (non solo con Pilates e Yoga) seguendo video online e che hanno ottenuto risultati eccezionali sul proprio corpo. Giustamente, sfoggiano i propri risultati ad amici e parenti (e perchè no, anche sui social, come Instagram). Questo però non significa che tutti possano seguire degli allenamenti tramite video a cuor leggero. Conosciamo infatti altrettante persone che hanno affrontato allenamenti di questo tipo senza avere la necessaria esperienza o senza avere delle basi sufficienti, e magari anche senza idoneità medica: la logica conseguenza sono degli infortuni, fortunatamente non sempre gravi. Quante di queste persone infortunate però hanno pubblicato sul proprio profilo Instagram le proprie disavventure? Pochissime... ecco perché il mondo dei workout online sembra un mondo impeccabile e senza effetti negativi. Non viene mostrata tutta la verità.
In questo articolo vogliamo però concentrarci su alcuni tutorial di yoga e pilates trovati online. La nostra scelta è dettata da una semplice motivazione: si tratta di attività particolari con posture e posizioni che non sono comuni e che necessitano di un’ottima tecnica e concentrazione per evitare effetti collaterali.
Pilates
Questa attività prende il nome dal suo inventore, Joseph Hubertus Pilates, il quale l’ha ideata agli inizi del secolo scorso. Le sue ricerche sono partite dall’analisi di sé stesso, poiché nacqua con una salute cagionevole che gli procurò molti problemi sia a livello posturale che muscolare. Pilates ha quindi studiato un metodo per migliorare la sua condizione fisica attraverso l’esercizio. La sua attività prese spunto dai movimenti di neonati e gatti, e tramite uno studio approfondito e lunghe ore di pratica riuscì a migliorare la sua condizione, arrivando persino a posare come modello anatomico e a conseguire notevoli risultati in vari sport. Già da questa prima descrizione possiamo notare come, nonostante gli esercizi siano presi dalla quotidianità e possano sembrare semplici, essi in realtà sono molto complessi, in quanto ci sono una serie di principi base dai quali partire. Senza una lezione pratica può capitare di trovarsi a fare un allenamento inutile, se non perfino dannoso.
Partendo da questo presupposto è facile intuire come una lezione di pilates sia complessa, anche se partissimo dal livello base. Per cui se ci vogliamo avvicinare a questa disciplina il consiglio è uno solo: iscriviamoci a un corso reale. Non cerchiamo corsi online, anche se questi sostenessero di essere adatti a tutti. Il motivo è semplice: un’attività così non può essere adatta a tutti, ma molto probabilmente alcuni esercizi vanno adattati ad ogni allievo. Ragioniamo un minuto insieme: la formazione di pilates è una tra le più costose, lunghe e complesse nel panorama fitness: se un professionista del settore si forma in questa specialità dopo infinite ore e mesi di tirocini, lezioni ed esami, come potrebbe un neofita riuscire a non sbagliare nulla guardando solamente un video?
Noi lo diciamo per il nostro/vostro bene, parlando con coscienza di causa (siamo istruttori abilitati all’insegnamento del metodo Pilates, sia matwork che reformer): la complessità dei principi base, a partire da una corretta respirazione, fino ad arrivare agli esercizi più avanzati, fa sì che Pilates debba essere seguito dal vivo con un istruttore che possa correggere, adattare e trovare le varianti adeguate ai bisogni del singolo. Solitamente chi si avvicina a tali attività lo fa poiché ricerca benessere, cerca il rinforzo muscolare tramite esercizi che non vadano ad esercitare pressioni indesiderate su punti delicati del nostro corpo, come la cervicale o la zona lombare.
Sia chiaro, con questo articolo non vogliamo condannare gli istruttori che pubblicano periodicamente video di esercizi singoli o workout completi. Piuttosto cerchiamo di dare a tutti gli strumenti necessari per capire se, e quando, sia il caso di avvicinarsi a questo tipo di video tutorial. Affidarsi solo a dei video online senza aver alcuna base, eseguire esercizi e lezioni in autonomia senza qualcuno che ci possa aiutare a correggere eventuali errori non è una buona idea.
Le persone spesso dimenticano una cosa: il video online può dare delle regole generali per ogni esercizio, ma non potrà mai soffermarsi su ogni singolo caso individuale che può presentarsi, poiché la lezione altrimenti durerebbe moltissimo (e sarebbe inutile per la maggior parte del minutaggio).
Se la possibilità di rivedere più e più volte un esercizio può sembrare un vantaggio, non vuol dire capirlo e riprodurlo nella maniera corretta. Poiché noi non ci vediamo e non riusciamo a cogliere degli aspetti che invece un professionista coglierebbe senza difficoltà. Facciamo un esempio molto semplice: nel Pilates si eseguono i crunch per gli addominali, ma rispetto a quello che viene insegnato nelle classi fitness, la posizione della testa è diversa: infatti in queste ultime si cerca di mantenere lo sguardo fisso in alto, in modo da mantenere il collo in linea con la colonna e rilassato, mentre il Pilates dice di salire avvicinando il mento allo sterno portando lo sguardo alle ginocchia. Siamo pronti a scommettere che la maggior parte delle persone che seguono video online non sono in grado di eseguire l’esercizio nel modo corretto. Risultato? La tensione non sarà solo sull’addome ma anche sulla cervicale. Di altri esempi simili ce ne sarebbero molti.
Yoga
Lo stesso discorso vale per lo Yoga, tenendo presente che questa disciplina non serve solo al rinforzo muscolare ma anche all’allungamento. Lo Yoga, rispetto al Pilates, differisce dal fatto che lavora più in isometria, mentre il pilates è più dinamico. Per cui lo yoga può sembrare più facile poiché si pensa che basti trovare la posizione: nulla di più sbagliato.
Trovare la posizione corretta è ben diverso dall’eseguire correttamente l’esercizio. Ed anche in questo caso ci troviamo a dover seguire una serie di regole e principi che vanno poi adattati alle capacità del singolo. Ci sono posizioni che possono sembrare semplici all’apparenza, ma solo provando a eseguirle ci rendiamo conto che sia tutto molto difficile.
Cerchiamo quindi di fare le opportune valutazioni se vogliamo avvicinarci a queste due discipline. Non stiamo dicendo che non dobbiamo assolutamente seguire i tutorial online, ma se siamo neofiti è sicuramente meglio cominciare dal vivo, con un istruttore che possa aiutarci e correggerci quando ne avremo bisogno. Solo dopo potremo passare a inserire qualche video trovato su youtube, in modo tale che lo possiamo fare anche da soli ogni volta che lo desideriamo, ma in totale sicurezza.
In conclusione, siamo i primi a dire che allenandoci da soli a casa seguendo dei video possa essere sicuramente un ottimo modo se non abbiamo la possibilità di frequentare una palestra o dei corsi “reali”, ma bisogna anche avere certe basi che ci permettano di allenarci in tutta sicurezza raggiungendo gli obiettivi prefissati. Inoltre serve una grande costanza e motivazione interiore. Perchè? Semplice: è facile dare il massimo quando tutti ci guardano, ma è solamente quando siamo soli che viene fuori la nostra vera personalità. Siamo capaci di dare il massimo anche quando nessuno ci sta guardando e le scuse e giustificazioni sono dietro l’angolo? Siamo in grado di fare quella ripetizione in più che alla lunga ci permette di raggiungere dei risultati migliori? In palestra, con altre persone che ci guardano o con un compagno di allenamento è sicuramente più facile.