Chiara è istruttrice personal trainer FIPE, istruttrice CrossFit e istruttrice Hatha yoga, con studi ed esperienza pluriennale in ambito di allenamento funzionale, kettlebell StrongFirst, Powerlifting, Weightlifting e Bodybuilding. Attualmente vive e lavora a Dubai. La potete trovare sul suo profilo Instagram.

Ciao Chiara, innanzitutto ti ringraziamo per il tempo che ci stai dedicando. La prima domanda è tanto semplice quanto difficile: cosa sono per te il fitness e lo sport?

Grazie a voi per questo piacevole incontro. Apprezzo molto la vostra attività. Avere fonti affidabili e che veicolino la corretta informazione è oggi più che mai fondamentale. Il fitness e lo sport significano per me volere bene al proprio corpo, stare bene con sè stessi, sono passione e divertimento, qualsiasi sia lo sport o la modalità di allenamento.

Sappiamo che sei molto esperta riguardo l’allenamento femminile. C’è sempre molta confusione in merito all’argomento. Quali sono i preconcetti o “falsi miti” più frequenti che ti ritrovi a dover affrontare e smentire quotidianamente?

La maggior parte delle obiezioni che mi ritrovo all’inizio di un percorso sono: “ma fare pesi mi ingrossa?” oppure “Ma io voglio non voglio fare braccia voglio solo fare addominali” o ancora “ma se faccio tapis roulant non mi aiuta di più a dimagrire?”. Purtroppo c’è ancora il vecchio concetto che l’uomo è quello grosso che si allena nella sala pesi mentre la donna è quella nella sala corsi che fa acqua gym, pilates o zumba.

Come si può rimediare? Quale deve essere l’approccio corretto?

Con quanto detto sopra non voglio dire che quei corsi sono da evitare, ma che sarebbero più che altro da considerare come “condizionamento”, chiamiamola più semplicemente “attività cardio”, come la cyclette o il tapis roulant, da INTEGRARE in un allenamento con i pesi, che spiegato in parole semplici è quello che veramente ci aiuta a migliorare la massa magra e ridurre la massa grassa, facendo lavorare il metabolismo anche nelle ore successive all’allenamento effettivo.

Per fortuna oggi c’è più accesso all’informazione di un tempo, e anche con l’avvento del crossfit si sono maggiormente diffusi i concetti di HIIT e di allenamento ad alta intensità con l’accompagnamento dei pesi. Ma allo stesso tempo c’è anche tanto Instagram e tanti corsi che fanno credere che bastino pesetti da un chilo per fare lo squat o che basti allenare tanto gli addominali per avere la tartaruga.

Cosa consigli alle ragazze/donne che vogliono iniziare a fare attività a si iscrivono in palestra per la prima volta?

Se sono neofite solitamente consiglio loro di avvicinarsi a un’attività di gruppo come il crossfit/crosstraining/circuito funzionale (o qualsivoglia chiamarlo) che possa permettere loro di confrontarsi e divertirsi in compagnia, imparare le basi, migliorare la percezione del proprio corpo, movimenti, coordinazione ed equilibrio, e dopodichè in base a quelli che sono gli interessi decidere successivamente su che tipo di allenamento specializzarsi. Ricordiamo che lo sport deve sì permetterci di raggiungere i nostri obiettivi fisici e farci sentire meglio con noi stessi, ma deve prima di tutto essere soddisfazione/divertimento. Tutto quello che è vissuto con stress o senza piacere alla lunga non porta risultati o viene abbandonato.

Cosa e come cambia la mente di una ragazza che inizia ad allenarsi coi pesi e che prima aveva come ambizione solo il vedersi magra allo specchio?

Solitamente le ragazze che seguo se sono fedeli al programma vedono risultati già dopo il primo mese. Ed è lì che capiscono che non importa più guardare i numeri sulla bilancia ma che è più importante imparare a guardarsi allo specchio. Cambiano proprio le forme, capiscono finalmente che non diventano Hulk (anzi aumentano i selfie con gli shorts!), e guadagnano più fiducia in sé stesse.

Per molte ragazze il peso sulla bilancia è l'unica cosa che conta. Ma se non c'è una situazione di sovrappeso, come si fa a cambiare questa mentalità?

Come detto poco fa, bisogna piano piano togliere il concetto di avere “un numero target” e sostituirla con l’abitudine di controllarsi allo specchio ogni mattina a digiuno, e monitorare il proprio percorso con foto fronte e retro. Soprattutto nelle donne il peso è più suscettibile e può variare molto da settimana a settimana a causa del ciclo, dello stress, di qualche sgarro o di cibo che causa più ritenzione idrica.

L’alimentazione invece ritieni che debba avere delle caratteristiche particolari per le donne rispetto a quella per gli uomini?

Di base anche la nutrizione come l’allenamento non deve essere diversa da donne a uomini.

L’importante come sempre è un’alimentazione sana ed equilibrata, sono contro il preconcetto del “più ti alleni e più la tua dieta deve essere solo proteine” poiché il nostro corpo oltre un certo quantitativo non ne ha bisogno. Sono anche contro una dieta eccessivamente ipocalorica bensì per pasti sostenibili e che contengano tutti i macronutrienti, sono per uno snack pre-workout energetico a base di carboidrati che danno la carica giusta, e sono per i grassi (sì non sto scherzando!), quelli buoni, gli acidi grassi essenziali, che vanno assolutamente integrati nella dieta (in quanto non vengono sintetizzati nel nostro corpo) e che ci permettono il corretto funzionamento del metabolismo e degli organi e ormoni femminili (Omega 3 tutta la vita insomma!).